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Giovani in fermento, si lavora per dar vita al Forum comunale

Da qualche tempo la società giovanile di San Lorenzo Maggiore è in fermento. A dimostrarlo è l’impegno di un gruppo di giovani che stanno intensamente lavorando per dar vita ad un Forum Giovanile Comunale. Il loro obiettivo è creare un luogo privilegiato di dibattito democratico ove raccogliere sollecitazioni e proposte, su tutto ciò che può riguardare la condizione giovanile laurentina.
La necessità di una tale organizzazione è stata fatta presente agli amministratori due mesi fa, quando il gruppo ha presentato una richiesta formale, con allegato uno statuto (numero protocollo 2378) necessario all’istituzione del Forum.
Secondo i promotori: «Il Forum è un organo necessario a contrastare la situazione di degrado che i giovani di San Lorenzo Maggiore vivono. Nel nostro paese mancano luoghi di aggregazione. I giovani laurentini non hanno la possibilità di incontrarsi, socializzare, prendere coscienza dei problemi reali della società e di ciò che li circonda.
Un’amministrazione che ritenga importante e fondamentale il confronto, non può far altro che istituzionalizzare un luogo specifico in cui i giovani possano avere la parola sui problemi riguardanti il Comune. E soprattutto non può non apprezzare lo sforzo che il nostro gruppo di giovani caparbiamente sta portando avanti, con non poche difficoltà. Bisogna, inoltre, colmare il gap che purtroppo ci distacca dagli altri comuni del Sannio che si sono già attivamente impegnati su questo fronte. Siamo comunque lieti che finalmente, dopo una serie di riunioni volte ad instaurare un confronto costruttivo, il 20 settembre 2007, come promesso dal Sindaco Dott. Angelo Fasulo, questo progetto si concretizzerà.
Invitiamo tutti a partecipare a questo importante appuntamento, che segnerà una svolta nelle politiche giovanili del nostro amato paese».

 

Nasce l’associazione Polis Agrorum

Nasce a San Lorenzo Maggiore Polis Agrorum. Associazione senza scopo di lucro che ha come obiettivo la partecipazione attiva al mondo agricolo.
Nata dalla passione e dall’impegno per il loro lavoro e per le cose in cui i suoi promotori credono, l’associazione “POLIS AGRORUM” ha sede in San Lorenzo Maggiore.
La scelta del sostantivo polis evidenzia un ambito non limitato ad un paese, ad una città. È un ambito inteso come piccolo universo autosufficiente, perfettamente organizzato e armonico: il mondo degli agricoltori. I membri dell’associazione, infatti, sono residenti in paesi diversi della provincia di Benevento, da San Lorenzo Maggiore a Guardia Sanframondi, da Solopaca a Ponte, fino ad arrivare ad Apice.
È la prima associazione che nasce nel territorio laurentino, a scopo ricreativo-culturale, rivolta a tutto ciò che concerne l’agricoltura. Essa mira a dare un coerente seguito ad iniziative importanti, già messe in atto in precedenza. Infatti, sono già stati realizzati corsi di informazione sul vino, per valorizzare una delle risorse fondamentali del nostro territorio, ma anche e soprattutto dell’economia locale (e dei diretti interessati). Lo scopo principale dei corsi era imparare a gustare il vino, piuttosto che a berlo, e ovviamente a migliorare le tecniche di produzione, per esaltarne la qualità, attraverso il gusto e l’olfatto, ma anche il colore. È dal notevole successo di queste iniziative che è nata l’idea di creare un’associazione specifica, che dia la possibilità, ad agricoltori e non, di confrontarsi e di apprendere le innovazioni agronomiche e tecnologiche di questo settore produttivo. La necessità del confronto, del dialogo, di portare avanti esperienze che possano essere di supporto e di crescita per gli altri, ha costituito un’ulteriore spinta a procedere nella costituzione dell’associazione, in un momento che non è affatto roseo per l’agricoltura. Il gruppo promotore è molto forte ed unito, non ha paura di rimboccarsi le maniche pur di portare avanti un’idea per migliorare se stessi, prima che la propria produzione o le proprie conoscenze. Il primo presidente è stato individuato all’unanimità nella persona di Iannotti Maria Fiorinda, che sicuramente insieme a tutti i suoi associati sarà pronta a dar battaglia e a scendere in campo, se necessario, per rivendicare i diritti dell’intera categoria.

 

Programma della 12a edizione della Festa dell’Olio

12/13 agosto – San Lorenzo Maggiore (BN) –
tradizionale appuntamento enogastronomico con degustazione di oli, piatti tipici e vini, concorso di pittura, animazione per bambini, visite guidate al centro storico, spettacoli musicali, convegni
(il programma è tratto dalla cartolina-invito preparata per l’occasione – si declina ogni responsabilità per eventuali errori di copiatura, incongruenze, annullamento eventi etc. e si rimanda al programma ufficiale redatto e diffuso dagli organizzatori della manifestazione)
12a edizione
Festa dell’Olio
… e il sapore diventa musica
12/13 agosto – San Lorenzo Maggiore (BN)


Domenica 12 agosto
ore 19:00 Casa Comunale
Raduno delle città dell’olio
passeggiata per le vie del paese con la Banda Musicale “Giuseppe Verdi” e Gruppo Folk
ore 20:00 Piazza Roma
Primo Festival dell’olio
convegno, presentazione dei frantoi
degustazioni e premiazione
ore 21:00 Piazza Roma
Cantica Popularia
Il suono della tradizione campana
ore 21:00 Largo di Corte
L’epoca della Piedigrotta
Posteggia napoletana
ore 21:00 Piazza Municipio
The dream of butterfly
ore 21:00 Largo Soprasanti
Gianluca Giordano e la sua fisarmonica
ore 21:00 Viale Palazzese
Momenti di Musica – Michele di Maina


Lunedì 13 agosto
ore 19:00 Largo di Corte
convegno “L’Olio fa bene alla salute”
prima edizione premio di pittura
“I colori dell’olio”
terza edizione della
“Palma d’argento”
di San Lorenzo Martire
ore 21:00 Piazza Roma
Ariacorte
pizziche e suoni dal Salento
ore 21:00 Largo di Corte
Liscio… come l’olio
esibizione scuole di ballo
ore 21:0 Piazza Municipio
Acoustic Tribe
ore 21:00 Largo Soprasanti
Angelo e la sua chitarra
ore 21:00 Viale Palazzese
Locman

 

9 agosto: stelle cadenti e carbone sotto il basilico

Foglia di basilico
Il 10 agosto a San Lorenzo Maggiore si festeggia San Lorenzo Martire. Nei paesi in cui è venerato come patrono, sono diffuse credenze in cui si fondono note agiografiche e suggestioni provocate da fenomeni astronomici ricorrenti

Secondo la tradizione, versando dell’acqua nella terra di un vaso di basilico la sera del giorno che precede la festa di San Lorenzo Martire (cioè il 9 agosto) e lasciando il vaso di basilico all’aria aperta per tutta la notte (sul davanzale di una finestra o su un balcone), il mattino seguente è possibile rinvenire nella terra, sotto le piantine di basilico, delle piccole scaglie di carbone.

Sono evidenti i riferimenti agiografici. Il carbone richiama alla memoria la brace che ardeva sotto la graticola sulla quale fu martirizzato San Lorenzo: fu bruciato vivo nel 258 d.C. sotto l’imperatore Valeriano in Campo Verano, a Roma, luogo in cui Papa Sisto III fece costruire – nel V sec. d.C. – la basilica dedicata proprio al Santo.

Tradizionalmente il fenomeno dei “carboni nei vasi di basilico” è attribuito ad un imprecisato “materiale cosmico” che pioverebbe dal cielo, proveniente dalle stelle cadenti che, proprio a cavallo del 10 agosto, baluginano copiosamente nella volta stellata. Questo accade perché la terra attraversa – tra il 17 luglio ed il 24 agosto – lo sciame di detriti lasciati lungo la propria orbita dalla cometa Swift-Tuttle.

Il 12 agosto la pioggia di meteore raggiunge l’acme ma la tradizione popolare ha indicato come punto culminante del fenomeno astronomico proprio la festività di San Lorenzo Martire, cioè il 10 agosto. Tali meteore sono note come “lacrime di San Lorenzo” ma in astronomia vengono indicate come Perseidi perché sembrano provenire, per una questione prospettica, dalla costellazione di Perseo.

Se ci si allontana dai centri abitati in modo da evitare l’inquinamento luminoso e sperando non vi sia la luce della luna a compromettere la nitidezza della volta celeste, sollevando lo sguardo verso l’alto e fissando un determinato punto nel cielo, è possibile osservare le stelle cadenti, cioè la pioggia di meteore che viene generata dai meteoriti i quali precipitano nell’atmosfera terrestre ad altissime velocità.

L’attrito con l’atmosfera della terra rende incandescenti tali meteoriti ed in breve tempo li consuma completamente generando strisce luminescenti le quali possono avere vita brevissima (di poche frazioni di secondi) o – molto raramente – durare anche diversi minuti.

L’analogia è molto suggestiva. Questi fuochi fatui nell’alta atmosfera, di vita brevissima e generati dai residui di una cometa che precipitano nell’atmosfera terrestre, riportano alla mente le faville che dovettero scaturire dalla brace che ardeva sotto la graticola sulla quale fu martirizzato San Lorenzo.

 

Foto della “Festa del grano” a Piana

Festa del Grano
Spesso si pensa che le manifestazioni più belle si tengono al “paese”, mentre quelle organizzate alla Piana di San Lorenzo Maggiore sono meno importanti. La festa in onore di Maria S.S. della Strada è una delle più belle e la “Festa del grano” è sicuramente la più tradizionale. Le foto descrivono tutto.

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Foto di Maria Pezzillo

 

Incontro per discutere del Forum Giovani

Informiamo tutti i visitatori che lunedì 23 luglio, alle ore 20:00, presso la Sala Polifunzionale in via Santa Maria si terrà un incontro per discutere dell’istituzione del Forum Giovani.Tutti i giovani di San Lorenzo Maggiore e tutta la cittadinanza sono invitati a partecipare.

 

Programma per le attività estive

L’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Polisportiva Laurentina hanno stilato il seguente programma per le attività estive:
Le date e gli eventi possono subire variazioni senza preavviso.

Luglio

  • Torneo di Calcetto – dal 4 luglio al 4 agosto
  • Torneo di Bocce
  • Campo Solare (per i più piccini 16/21)
  • Musical Sister Act (organizzato dal nascente Laboratorio Teatrale)

Agosto

  • Gimcana Bici
  • Sagra dell’olio – il 12 e 13 agosto
  • Giochinsieme – dal 29 agosto al 9 settembre)
 

A la spàcca

Fetta di cocomero
Durante le feste di paese, una presenza irrinunciabile era quella del venditore di cocomeri.
Ne accumulava in grande quantità, a terra, in un mucchio che veniva chiamato palomma
Era tradizione comprare un cocomero in occasione delle feste di paese per portarlo a casa oppure mangiarne delle fette acquistandole dal banchetto sul quale venivano disposte, allineate, dal venditore.
Una qualità particolare di cocomero1 oblungo – il “melone americano” – era molto ricercato perché veniva tagliato in fette molto lunghe.
Nei gruppi di amici non era raro che qualcuno proponesse di andare a giocare a la spàcca2. Il gioco consisteva in una scommessa: ogni membro del gruppo di amici sceglieva un cocomero dalla palomma, poi ognuno apriva il proprio cocomero con un coltello e colui che si ritrovava ad aver pescato il cocomero “più bianco” – cioè non completamente maturo – era tenuto a pagare anche i cocomeri scelti dai suoi amici.
Spesso, goliardicamente, si consumava il cocomero sul posto magari conservando le bucce per il maiale che si aveva in casa.
Il gioco dava modo di mettere in mostra la propria capacità di riconoscere il grado di maturazione del cocomero da indizi esterni (dimensione, colore, suono se percosso).
Ringraziamo Romeo Ferrara per averci fatto conoscere questa usanza di una volta.

 


1 A San Lorenzo Maggiore il cocomero (anguria) è chiamato “melone” o “melone ad acqua”, invece il melone vero e proprio viene chiamato “melone a pane”.
2 Nel dialetto laurentino, la “s” seguita da consonante si pronuncia come la coppia di consonanti “sc” nella parola italiana “scena”.

 

Festa in onore di Maria S.S. della Strada

Presentiamo gli eventi che caratterizzeranno la Festa in onore di Maria S.S. della Strada che si terrà in contrada Piana a San Lorenzo Maggiore.
Tutte le manifestazioni si terranno in Contrada Piana, salvo diverse indicazioni.

Le date e gli orari degli spettacoli e delle manifestazioni posso variare senza preavviso.

Presentiamo di seguito il programma religioso:

Dal 24 giugno all’8 luglio, tutte le sere alle ore 21:00 si terrà Santa Messa

domenica 24 giugno:

ore 7:00 – Processione (Partenza dalla Chiesa San Lorenzo Martire fino al Convento in Contrada Piana)
ore 9:00 – Santa Messa

venerdì 29 giugno:

ore 21:00 – Santa Messa (cantata)

domenica 1 luglio

ore 8:30 – 9:00 – Sfilata e benedizione dei Carri di Grano
ore 9:30 – Santa Messa
ore 11:00 – Santa Messa con Prime Comunioni

domenica 8 luglio

ore 9:30 – Santa Messa
ore 18:30 – Santa Messa

Presentiamo di seguito il programma civile:

domenica 24 giugno

ore 21:00 – Spettacolo di liscio e comicità con “Davide e Daniela” e “Franco e Giò da Tele 9”

sabato 30 giugno

ore 21:00 – Spettacolo di liscio con “Rocco e gli amici del liscio”

domenica 1 luglio

ore 9:00 – Mostra “Maria SS. della Strada: Un tuffo nel passato che la memoria, la fede e le tradizioni non hanno cancellato”
ore 21:00 – Spettacolo di musica leggera con “Gigione e Donatello in Concerto” (nell’intervallo ci sarà la premiazione dei carri di grano e dei tornei di scopa e tressette)
I fuochi pirotecnici della Ditta Pannella di Ponte chiuderanno la serata.
Le Processioni e i carri saranno accompagnati dalla banda musicale Città di Molinara
Uno stand gastronomico allieterà le serate di festa.

 

La processione del Corpus Domini del 10 giugno 2007

Fiore di ginestra
Presentiamo una serie di foto che mostrano l’annuale processione del Corpus Domini, per celebrare la Solennità del Corpo e Sangue di Cristo
Il paese viene addobbato con lenzuola ai lati delle strade e con fiori – soprattutto di ginestra – con i quali vengono realizzati anche dei disegni sul percorso che dovrà compiere la processione. Tali disegni sono destinati ad essere calpestati dal sacerdote che regge l’ostensorio – che incede sormontato dal baldacchino – e quindi dai fedeli che seguono.
In più punti del tragitto, vengono allestiti altarini o piccole cappelle dove il Santissimo Sacramento sosta.
Le foto sono state scattate nel tratto che parte da piazza Largo di Corte, sale lungo via Castagna e procede per via Elci passando davanti alla chiesa di San Bernardino, per poi ritornare indietro inoltrandosi nella strada a gradini che scende verso via Palazzo, passando davanti alla fontana di “sopra Elci”.
Attraversando le varie strade del paese, il Santissimo Sacramento viene accolto con l’esplosione di petardi e fuochi d’artificio.

San Lupo visto da via Castagna addobbata
Croce di fiori sull'asfalto
Sacramento disegnato con i fiori
Santissimo Sacramento disegnato con i fiori
Scritta 'Viva Gesù'
Addobbo della chiesa di San Bernardino
Figura del Sacramento davanti alla chiesa di San Bernardino
Altare in piazza Dante
Dettaglio dell'altare in piazza Dante
Fiori e palloncini
Tappeto di fiori
Capanna di Gesù
Un altarino
Dettaglio di un altare
Salita di via Castagna addobbata
Altare a forma di cappella
Addobbo della chiesa del Santissimo Nome di Dio
Fuochi d'artificio
Processione proveniente da piazza Largo di Corte
La processione del Corpus Domini in via Pendino
Il baldacchino
Inizio del corteo
Inizio della salita di via Castagna
Fuochi artificiali
Fuochi pirotecnici
Si dissolve il fumo dopo i fuochi pirotecnici
La processione sale lungo via Castagna
Baldacchino che sormonta parroco e sindaco
Il sindaco ed il parroco
Il Santissimo Sacramento su un altarino
Corpus Domini
La coda della processione
I fiori calpestati dalla processione
La processione del Corpus Domini
Il Santissimo sosta su un altare
Il parroco don Pino davanti alla chiesetta di San Bernardino
Processione in via Elci
Fuochi 'Sopra Elci'
Fuochi davanti alla chiesa di San Benardino
Esplosioni in cielo
La processione da via Elci scende verso il centro storico
La processione si inoltra nel centro storico