Sinodo Diocesano dei Giovani

Venerdì 21 novembre 2008 alle ore 18:30, presso la Chiesa Madre di San Lorenzo Maggiore, si svolgerà il secondo incontro con il nostro parroco Don Pino Di Santo che avrà come tema il Sinodo Diocesano dei Giovani.

Tutti i giovani laurentini sono invitati a partecipare.

 

Hàrre hàrre à Nàpele: una filastrocca del passato.

Filastrocca
Pubblichiamo una filastrocca che veniva recitata ritmicamente ai bimbi di una volta. Non ne conosciamo l’origine. Se qualcuno può fornire informazioni su di essa, è pregato di contattarci

Nella nostra arbitraria trascrizione della pronuncia del dialetto laurentino, la “e” si pronuncia solo se accentata (“é” chiusa come nella parola “perché” oppure “è” aperta come nella parola “cioè”) e la “s” seguita da consonante si pronuncia come la coppia di consonanti “sc” nella parola italiana “scena”.

Hàrre hàrre à Nàpele
Hàrre hàrre à Nàpele
iàmme a Cìccu Pàule
é trevèmme ‘na signora
ché facéva càse é òva.
Damménne ‘ne merzìlle
ché le métte à le squannìlle
le squannìlle è rùtte
é chiù ‘ssotta ce stà le pùzze
le pùzze è ‘ncùpe
é chiù ‘ssotta ce stà le lùpe
le lùpe è viécchie
nen se sàpe fa le liétte
la ‘àtta stà ‘n cammìsa
é se schiàtta da la risa.
Harre harre* a Napoli
Harre harre a Napoli
andiamo a Cìccu Pàule
e trovammo una signora
che faceva formaggio e uova.
Dàmmene un pochino
che lo metto sul piccolo sgabello
il piccolo sgabello è rotto
e più sotto c’è il pozzo
il pozzo è profondo
e più sotto c’è il lupo
il lupo è vecchio
e non sa farsi il letto
la gatta sta in camicia
che si schiatta dalle risate.

* “Harre” è un termine usato per incitare il cavallo a camminare, simile ad “hop hop”.

Questa filastrocca si recitava tenendo un bimbo sulle gambe e reggendolo per le manine (come se stesse tenendo in mano un paio di redini) e, con un movimento delle ginocchia, facendolo saltellare sulle proprie gambe a simulare il movimento della sella di un cavallo.
Si terminava la filastrocca facendo il solletico al bimbo, per pochi secondi, portando la mano sul suo pancino mentre lo si reggeva con l’altra mano.

 

Ponte 98 – Laurentina: 2-0

Pallone
15/11/2008. Ponte: Ottime condizioni di campo, d’altronde l’erba sintetica è una garanzia. Sotto una pioggia battente le due squadre iniziano studiandosi. Piccole avvisaglie da una parte e dall’altra si susseguono per più di mezz’ora.
L’equilibrio in campo non lascia spazio ad iniziative di goal. Le due ali del Ponte cercano di trovare il varco per servire le punte ma solo a brevi sprazzi. Qualche occasione buona inizia ad averla la Laurentina quando guadagna una punizione al limite dell’area grazie al numero 10 Sanzari Luca, il migliore della partita, ma non impegnano più di tanto il portiere avversario. Sul finire del primo tempo una gran punizione del Ponte, viene respinta a pugni uniti dall’estremo Ceniccola. Poi, occasione ghiotta per il solito Sanzari Luca che non riesce a trovare l’angolo giusto. Nel secondo tempo le due squadre giocano con più spigliatezza e rischio, è il palo destro a conservare il risultato di parità per entambe. Per alcuni minuti la Laurentina gioca un buon calcio e mette in condizione prima Sgrò Diego e poi Iannotti Martin di andare a rete. Il risultato cambia al 70’, quando, su azione personale di Fusco Alessio il Ponte si porta in vantaggio. Ancora pochi minuti e all’ 80’ il tiro dalla distanza di Cocchiaro Salvatore supera il portiere Ceniccola, è il raddoppio. I ragazzi di mister Piccirillo, reagiscono e più volte impegnano il portiere del Ponte che oltre alla bravura è aiutato dalla fortuna. La fine della partita viene allo scadere dei tempi regolamentari e gran rammarico si legge sui volti della squadra ospite per non aver chiuso la partita nelle occasioni presentate.
Arbitro: nd
Spettatori: 150 circa
Ponte 98

  • 1) Gaglia Antonio
  • 2) Sauchella Carmine
  • 3) Perugini Cristian
  • 4) Mortaruolo Ugo
  • 5) Simone Cristian
  • 6) Pannone Raffaele
  • 7) Gomez Josuez Renato capitano
  • 8) Severini Emanuele
  • 9) Fusco Alessio
  • 11) Cocchiaro Salvatore

Allenatore: Rafdi Hicham
Marcatori: Fusco Alessio 68’, Cocchiaro Salvatore 75’
A disposizione: 12) Coliro Salvatore, 13) Sgro’ Emiliano, 14) Pica Giuseppe, 15) Marcarelli Raimondo, 16) De Filippo Annibale, 17) Santillo Giuseppe, 18) Calabrese Danilo
Laurentina

  • 1) Ceniccola Silvio
  • 2) Di Libero Umberto
  • 3) Basile Francesco
  • 4) Sanzari Angelo
  • 5) Palladino Alessandro
  • 6) Simonetti Alfonso
  • 7) Iannotti Lorenzo sost. al 30’con Mancini Angelo
  • 8) Petronzi Vittorio capitano
  • 9) Meoli Umberto sost. al 30’ con Iannotti Martin
  • 10) Sanzari Luca sost. al 80’con Di Blasio Gianluca
  • 11) Sgrò Diego

Allenatore: Piccirillo Lorenzo
A disposizione: 12) Di Libero Francesco, 13) Di Blasio Gianluca, 14) Iannotti Martin, 15) Mancini Angelo, 16) Mancini Valerio, 17) Iacovella Danilo, 18) Di Blasio Davide

 

La leggenda del dipinto di Santa Maria della Strada

Particolare della mattonella affissa dinanzi il Convento di Santa Maria della Strada Riportiamo la trascrizione del testo dipinto su una mattonella affissa dinanzi il Convento di Santa Maria della Strada situato a Piana di San Lorenzo Maggiore. Il testo riporta la leggenda popolare che narra la scoperta del dipinto raffigurante la Madonna.

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Convento di Santa Maria della Strada. San Lorenzo

La leggenda popolare narra che la Vergine Maria appare ad una donna, invitandola a scavare nel luogo ove successivamente fu costruita l’attuale chiesa. A tre metri di profondità, sarebbe stata trovata una cappella, all’interno della quale era custodito un dipinto raffigurante la Madonna.

Oggi, questo sacello costituisce la cripta della chiesa. Anch’essa ha subito parecchi rifacimenti. Nella cripta, si conservo il foro da cui sarebbe stata estratta l’icona da cui, poi sarebbe sgorgata una fonte miracolosa.

L’immagine ritrovata è dipinta su tavola, raffigura Maria, a mezzo busto, col Bambino in braccio che, a sua volta, sostiene con la mano sinistra il globo.

L’icona presenta carattere stilistici tardo-bizantino e trae la denominazione dall’essere stata la pala d’altare di una chiesa che fiancheggiava un vecchio tracciato oggi scomparso.

Non è certa la data del convento e del tempio. Con ogni probabilità, essi, risalgono al XV secolo, epoca in cui è documentata la presenza di una Grancia Benedettina. Nel XVI secolo, la strutura fu data ai Padri Eremitani. Il complesso convantuale era adiacente ad un ponte medievale, su cui passava la Via Latina, percorso di grande importanza, mediante il quale Roma si collegava a Benevento e in prosiguo, alla Puglia.

Bottega “Vecchia Cerreto”

Foto della mattonella

Articolo a cura di Alessia Pezzillo e Lorenzo Ferrara.

 

Laurentina – Torrecuso: 1-4

Pallone
9/11/2008. San Lorenzo Maggiore: Giornata di sole e campo in ottime condizioni; queste le note positive della seconda giornata di campionato della Laurentina. La tensione per i ragazzi di mister Piccirillo ha condizionata tutta la partita.
Contro un Torrecuso che è la squadra destinata a stravincere il campionato, non si poteva fare altro che provare in tutti i modi ad andare a goal. A dire il vero nei primi minuti di partita i locali hanno avuto la forza e la capacità di essere pericolosi, ingresso in area di Iannotti Martin che salta l’avversario e viene steso giù, è rigore. Sugli spalti il pubblico esulta. Tutto bene fino al tiro, quando il portiere Truglia intuisce e para. La squadra ospite si sveglia, inizia un assalto che porta al goal Zotti Michele. La laurentina gioca, si rende pericolosa ma la difesa avversaria resta compatta e invalicabile. Poche minuti e su calcio d’angolo Dello Monaco colpisce di testa e raddoppia, goal facile, a due passi dalla porta. Le squadre si studiano a centrocampo ma la superiorità tecnica del Torrecuso si consolida con il terzo goal sempre del solito Zotti Michele su passaggio di Dello Monaco. Ad inizio di secondo tempo le azioni dei locali si moltiplicano ma come da copione è sempre il Torrecuso che trova il quarto goal questa volta ad opera di De Simone. Ora sono i Laurentini a giocare, prima un gran tiro di Nardone viene parato e poi da posizione impossibile e a premio di un’ottima partita segna il capitano Petronzi Vittorio. Il fischio dell’arbitro viene dopo tre minuti dallo scadere dei tempi regolamentari e il risultato finale non si modifica. I ragazzi della Laurentina hanno giocato, lottato e corso tantissimo segno di una buona condizione fisica, di più non si poteva fare. Buono l’esordio di Mancini Angelo e Di Blasio Gianluca due giovani promettenti.
Laurentina
Arbitro: nd
Spettatori: 150 circa
Laurentina:

  • 1) Ceniccola Silvio
  • 2) Di Libero Umberto
  • 3) Basile Francesco
  • 4) Sanzari Angelo
  • 5) Simonetti Alfonso
  • 6) Palladino Alessandro
  • 7) Iannotti Lorenzo sost. al 56’con Di Blasio Gianluca
  • 8) Petronzi Vittorio capitano
  • 9) Iannotti Martin sost. al 59’ con Simone Nardone
  • 10) Meoli Umberto sost. al 38’con Mancini Angelo
  • 11) Sgrò Diego

Allenatore: Piccirillo Lorenzo
Ammoniti: Iannotti Martin, Meoli Umberto
Marcatori: Petronzi Vittorio 80’
A disposizione: 12) Barbato Vittorio; 13) Nardone Simone, 14) Iacovella Danilo, 15) Di Blasio Gianluca, 16) Di Blasio Davide, 17) Mancini Angelo, 18) Di Libero Francesco.
Torrecuso:

  • 1) Truglia Angelo
  • 2) Gagliardi Vincenzo
  • 3) Bucciano Giuseppe
  • 4) Russo Antonio capitano
  • 5) Possemato Nicola
  • 6) Grasso Crescenzo sost. al 88’ con Gagliardi Giuseppe
  • 7) Massa Fabrizio sost. al 65’ con Possemato Ferdinando
  • 8) Martini Gennaro
  • 9) Dello Monaco Giovanni
  • 11) Zotti Michele sost. al 51’ con Russo Angelo

Allenatore: Piccolo Andrea
Ammoniti: Possemato Nicola, Martin Gennaro
Marcatori: Zotti Michele 4’ e 30’, Dello Monaco Giovanni 10’, De Simone Giovanni 70’
A disposizione: 12) Cocchiaro Michele, 13) Cocchiaro Pasquale; 14) Russo Angelo; 15) Possemato Ferdinando; 16) Gagliardi Giuseppe; 17) Iannella Salvatore

 

Laurentini Caduti in guerra

Corona
Le guerre che l’Italia ha sostenuto nel secolo scorso hanno richiesto un tributo di sangue anche alla nostra comunità

Per non dimenticare i Laurentini che sono morti in tali tragiche circostanze, pubblichiamo l’elenco dei caduti così come riportato nelle lapidi fissate alla torre civica di San Lorenzo Maggiore, in piazza Antinora. Tutte le foto sono state scattate da Lorenzo Ferrara.

 

Torre civica con orologio

CADUTI NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
1915 – 1918

Iannotti Giovanni fu Vincenzo
Sarrapochiello Lorenzo di Nicola
D’Addona Luigi di Giuseppe
Caputo Arturo di Giovanni
De Libero Luigi di Angelo
Fasulo Lorenzo di Pasquale
Conti Pietro di Raffaele
Paolella Giuseppe di Michele
Iannotti Vincenzo di Lorenzo
Fasulo Giuseppe di Libero
Tomasiello Domenico fu Lorenzo
De Luca Antimo fu Antonio
Iannotti Francesco di Vincenzo
Calbrese Giuseppe di Nicola
Procaccino Salvatore di Donano
Di Donato Vincenzo di Giuseppe
De Libero Carmine di Angelo
Sarrapochiello Giulio di Nicola
Pezzillo Giuseppe di Angelo
Iannotti Giuseppe fu Tommaso
De Libero Giuseppe fu Angelantonio
Ciavanni Giuseppe fu Isidoro

CADUTI NELLA GUERRA D’AFRICA
1935-1936

Biondi Giovambattista di Gaetano

CADUTI NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
1940-1945

Barbato Francesco di Lorenzo
Cicchiello Pietro di Pasquale
Conti Giovanni di Antonio
Di Staso Pasquale di Lorenzo
Fanfulla Giovanni di Giuseppe
Fanfulla Mario di Giuseppe
Guerrera Vittorio di Gaetano
Gugliotti Pietro di Salvatore
Iannotti Ettore di Pasquale
Leone Luca di Giovanni
Mei Vincenzo di Giuseppe
Romanelli Antonio di Nicola
Salvatore Mario di Giovanni
Salvatore Donato di Lorenzo

 

Lapidi dei caduti

 

Pago Veiano – Laurentina: 2-2

Pallone
2/11/2008. Pago Veiano: Prima partita di campionato e tanta soddisfazione per la Laurentina. Dopo pochi minuti la squadra ospite si presenta al portiere avversario con un tiro da fuori area. Le occasioni si susseguono e al 20’ Iannotti Martin su azione corale porta in vantaggio la Laurentina.
Il Pago Veiano prova a più ripresa il goal del pareggio e vi riesce al 30’ con un forte tiro dalla distanza di Mercuri Donato. La partita sembra volgere a favore della squadra di casa che centra il raddoppio allo scadere del primo tempo con Morganella Giovanni. Alla ripresa la Laurentina le prova in tutti i modi; grazie ad un centrocampo impeccabile gli attaccanti Sgrò e Iannotti M. puntano la difesa avversaria e non lasciano nulla di intentato. Gli ospiti sono convinti di poter agguantare il pareggio e su azione da sinistra Iannotti Martin entra in area e viene messo giù. L’arbitro a poca distanza vede chiaro e decreta il calcio di rigore, 2-2. La panchina esulta, incita i compagni in campo, la squadra si organizza, due occasioni possono cambiare il volto della partita ma il portiere di casa è insuperabile. A fine partita le squadre stremate si salutano e guadagnano gli spogliatoi. “Un ottimo inizio di campionato che fa ben sperare” questo il commento del Presidente Pengue Vincenzo e della dirigenza.
Pago Veiano:

  • 1) Girardi Pompilio
  • 2) De Ieso Antonio capitano
  • 3) Fiorillo Giulio
  • 4) Mercuri Donato sost. con Mercuri Pierpaolo
  • 15) Ettore Orazio
  • 6) Mercuri Donato “78
  • 7) Rosella Fabio sost. con De Ieso Ivan
  • 8) Morganella Giovanni
  • 9) Maturo Christian
  • 20) De Girolamo Michele
  • 11) De Ieso Giovanni

Allenatore: De Palma Salvatore
Ammoniti: tre; quattro; otto; quindici; venti; uno
A disposizione: 12) Cocca Luca, 13) Mercuri Pierpaolo, 14) De Rosa Giovanni, 16) Gentilcore Massimiliano, nd) Morganella Luciano, nd) De Ieso Toni, 18)De Ieso Ivan.
Laurentina:

  • 1) Ceniccola Silvio
  • 2) Di Libero Umberto
  • 3) Basile Francesco
  • 4) Sanzari Angelo
  • 5) Simonetti Alfonso
  • 6) Palladino Alessandro
  • 7) Iannotti Lorenzo sost. con Piccirillo Lorenzo
  • 8) Petronzi Vittorio capitano
  • 9) Iannotti Martin sost con Simone Nardone
  • 10) Meoli Umberto sost. con Iacovella Danilo
  • 11) Sgrò Diego

Allenatore: nd
Ammoniti: uno
A disposizione: 12) Barbato Vittorio, 13) Piccirillo Lorenzo, 14) Nardone Simone, 15) Sanzari Antonio, 16) Mancini Angelo, 17) Iacovella Danilo, 18) Di Blasio Gianluca.
Arbitro: Esposito Stefano

 

Domani, 2 novembre, la prima partita della Laurentina

La Laurentina, squadra di calcio della Polisportiva Laurentina, si troverà impegnata nel Campionato Regionale di 2° Categoria domani, 2 novembre 2008, contro la squadra del Pago Veiano. L’appuntamento è alle ore 14:30 all’Impianto Sportivo Comunale di Pago Veiano.

 

Filmato sul centro storico

Centro storico Arturo Marezzi ha realizzato un video del centro storico di San Lorenzo Maggiore. Ringraziamo l’autore del filmato perché, scegliendo di condividere con altri il materiale video a sua disposizione, contribuisce a far conoscere il nostro paese.

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Passaggio di consegne

Dopo un paio d’anni in cui mi sono dedicato alla gestione di questo sito web, passo il testimone a Lorenzo Ferrara che avrà il compito di farlo crescere e traghettarlo, possibilmente, nel Web 2.0

Continuerò a collaborare a questo sito ed invito anche tutti i lettori, con urgenza, a raccogliere i ricordi dei loro cari e ad inviare i loro contributi. Vi è un patrimonio culturale che andrà perso per sempre, fra meno di un decennio: secoli di tradizioni soffocate dalla omologazione culturale, un universo di credenze e di leggende dissolto alla luce accecante e caustica del razionalimo esasperato, residui di sobria moralità contadina inginocchiati e mortificati al cospetto della logica del profitto a tutti i costi.

Dobbiamo conservare almeno la memoria di ciò che siamo stati e di ciò che i nostri antenati furono. Non è sufficiente organizzare una raccolta di oggetti antichi che testimoni la cultura materiale del passato. Dobbiamo riuscire a conservare memoria anche del modo di pensare dei nostri avi, di come essi si rappresentavano il mondo, dei rimedi che utilizzavano per affrontare le difficoltà della vita, delle espressioni verbali e delle filastrocche che facevano da refrain alle loro giornate.

Questo sito mette a disposizione le nuove tecnologie per questo progetto, affinché tutto il materiale sia accessibile da tutti e consultabile in ogni momento.

Un saluto speciale va ai nostri compaesani che vivono all’estero. Ad essi va il mio ringraziamento per la loro frequentazione assidua ed attenta.

Un ringraziamento a tutti quelli che hanno collaborato con questo sito web perché hanno contribuito a farlo crescere.

Infine un caro saluti a tutti i frequentatori abituali perché con la loro presenza hanno dato un significato al nostro lavoro.

Ciao Lorenzo, buon lavoro!